
Le beriche vengono beffate all'ultimo turno da Cesena (punto conquistato a Forlì), sfiorando la seconda partecipazione consecutiva agli spareggi per l'A2
VICENZA, 11 MAGGIO 2025
Epilogo stagionale amaro per la Volksbank Vicenza Volley, sconfitta nell’ultimo turno del girone C di B1 femminile a Riccione dalla Lasersoft (3-1) e che vede sfumare sul più bello la qualificazione ai play off a scapito della rivale Cesena.
Alla vigilia, le due squadre erano appaiate in classifica, con le beriche che potevano beneficiare di un miglior quoziente set in caso di arrivo a pari punti. La formazione di Mariella Cavallaro non è riuscita a far punti nella località turistica romagnola, mentre a Cesena è bastato il “mattoncino” nel derby a domicilio di Forlì (che va ai play out con Smapiù Arena Volley) per intascare il terzo e ultimo pass per gli spareggi per l’A2 in compagnia della stessa Riccione e della capolista Bologna.
Un sorpasso subìto all’ultima curva per la più classica delle beffe. Un vero e proprio peccato per Spinello e compagne, che hanno disputato una stagione sempre nel vivo delle primissime posizioni dovendole salutare proprio in extremis al momento del verdetto. Il rammarico aumenta se si pensa ai due parziali agli estremi (primo e quarto set), entrambi persi ai vantaggi dalla Volksbank Vicenza Volley. Con il senno di poi, ne sarebbe bastato uno – unitamente al 18-25 della seconda frazione – per festeggiare il secondo accesso consecutivo ai play off di B1.
“Vicenza – tira le somme coach Mariella Cavallaro – è stata una grande squadra protagonista per tutta la stagione esprimendo una pallavolo concreta e spettacolare nonostante tutte le vicissitudini di inizio stagione. Una squadra che ha sempre brillato tranne per un breve periodo, purtroppo, determinato da una concomitanza di sfortunati infortuni. Anche a Riccione la squadra ha dato il cuore, lottando su ogni pallone. Ci abbiamo provato senza risparmiarci, purtroppo abbiamo solo accarezzato la qualificazione ai play off perdendo due set ai vantaggi. L’esperta Lasersoft ha espresso una pallavolo concreta, lavorando ottimamente a muro e riuscendo così a recuperare molti palloni in difesa. L’età e l’esperienza hanno fatto la differenza nelle giocate determinanti, Saguatti e Tallevi ne sono state l’esempio. Peccato soprattutto pensando a quanto abbiamo dato e fatto in questi mesi”.
Quindi aggiunge. “Ringrazio tutti, in primis queste meravigliose ragazze di cui sono molto orgogliosa per il percorso che hanno intrapreso, lo staff fantastico che mi ha accompagnato in questa avventura e tutta la società, attenta a non farci mancare nulla. Sono veramente tante le persone che hanno lavorato per questa squadra, dal gruppo comunicazione allo staff medico passando per chi ci ha aiutato in palestra. Un ringraziamento particolare ad Andrea Ostuzzi, sempre presente, un grande sostegno, sempre attento e un punto di riferimento per ogni tipo di problematica, al nostro presidente Franco Scanagatta, a tutti i soci e infine agli sponsor che hanno permesso a Vicenza di esprimere una bella pallavolo che fino all’ultima palla ha fatto divertire il pubblico”.
LASERSOFT RICCIONE-VOLKSBANK VICENZA VOLLEY 3-1
(26-24, 18-25, 25-18, 27-25)
LASERSOFT RICCIONE: Montesi 1, Morolli 3, Calvelli 13, Tallevi 25, Saguatti 18, Spadoni 15, Calzolari (L), Godenzoni, Gabellini 8, Bologna, Chiste. N.e.: Tobia, Gugnali, Vidali (L). All.: Piraccini
VOLKSBANK VICENZA VOLLEY: Boninsegna 16, Anello L. 9, Spinello, Ghezzi 14, Pegoraro 15, Digonzelli 14, Morra (L), Ianeselli, Sesenna 1, Bauce, Moretto (L). N.e.: Roviaro. All.: Cavallaro
ARBITRI: Annese e Salvatore
NOTE: durata set: 29’, 28’, 30’, 35’ per un totale di 2 ore e 2 minuti di gioco
Lasersoft Riccione: battute sbagliate 10, ace 4, ricezione positiva 53% (perfetta 22%), attacco 41%, muri 11, errori 23
Volksbank Vicenza Volley: battute sbagliate 3, ace 4, ricezione positiva 58% (perfetta 30%), attacco 39%, muri 6, errori 13

Foto Daniele Marangoni